Cibo convenzionale: conveniente non sempre è malsano
Iprodotti pronti sono molto popolari. Allo stesso tempo, non godono di un'immagine particolarmente positiva tra i nutrizionisti. Cosa c'è dietro a questa situazione?
Oggi più della metà del nostro apporto calorico proviene da alimenti trasformati, noti anche come cibi pronti. Il termine inglese si traduce con «cibo conveniente». E il nome dice tutto: per chi non può o non vuole dedicare tempo a cucinare, i prodotti convenience offrono una soluzione conveniente per far fronte allo stress della vita quotidiana.
I prodotti convenience sono solitamente associati a pizze pronte, patatine surgelate e simili. L'idea che i cibi pronti contengano grandi quantità di grassi, sale ed esaltatori di sapidità è inoltre ben radicata nella mente delle persone. Sembra quindi plausibile che siano particolarmente apprezzati dai bambini: dopo tutto, noi esseri umani abbiamo una preferenza innata per i cibi dolci e grassi. Quindi i prodotti convenience hanno giustamente un'immagine così negativa?
Gruppo di prodotti con grandi differenze di qualità
In primo luogo, è necessario chiarire il termine convenience food. Si tratta di un termine che racchiude tipi di prodotti, a loro volta suddivisi in cinque categorie. La prima categoria, quella dei prodotti pronti da cuocere, comprende verdure prelavate, verdure surgelate e filetti di pesce surgelati.
La seconda categoria comprende i prodotti pronti da cuocere, come pasta, panini al forno o patatine fritte surgelate. I prodotti pronti da mescolare o da preparare sono quelli in cui il prodotto deve essere integrato con altri ingredienti, come il famoso stocki in polvere con latte o burro.
La quarta categoria comprende i pasti pronti, cioè piatti completamente preparati che devono solo essere riscaldati nel forno o nel microonde. La quinta categoria è costituita da prodotti pronti al consumo, come insalate e panini pronti, yogurt e frullati che possono essere consumati immediatamente.
Ci sono grandi differenze tra queste categorie e all'interno di esse in termini di qualità, salubrità e freschezza. I piatti con componenti fritti o gratinati - che siano convenience o meno - sono molto sostanziosi, quindi dovremmo gustarli con moderazione piuttosto che in massa.
Le verdure surgelate immediatamente dopo il raccolto contengono fino al 50% di vitamine in più rispetto a quelle vendute il giorno successivo.
È anche un dato di fatto che in passato prodotti di qualità inferiore finivano spesso nei prodotti pronti. Per prolungarne la durata di conservazione e migliorarne il sapore, l'industria alimentare aggiungeva solitamente grandi quantità di conservanti, esaltatori di sapidità, sale e zucchero. Negli ultimi anni, tuttavia, questo approccio è cambiato notevolmente, soprattutto in Svizzera.
Alimentazione consapevole e convenienza: nessuna contraddizione
Molti produttori di alimenti prestano sempre più attenzione a metodi di preparazione delicati e a ingredienti di base di alta qualità. La maggior parte di essi ha anche ridotto gradualmente la quantità di sale e zucchero aggiunti, in modo che il nostro palato possa abituarsi al cambiamento di sapore. Inoltre, molti piatti pronti hanno una composizione molto più equilibrata, che garantisce una sazietà più duratura e un migliore apporto di nutrienti.
Per i piatti riscaldati, ad esempio, aumentate la componente vegetale e riducete i grassi delle salse. I piatti da asporto includono deliziose ciotole di poké con riso, verdure e pesce, insalate con quinoa e un uovo sodo o involucri con hummus e insalata: tutti ottimi esempi di un piatto equilibrato.
I sughi di pomodoro già pronti sono anche un pratico risparmio di tempo in cucina.
Un altro esempio di convenience food salutare è rappresentato dalle verdure surgelate, contrariamente al pregiudizio persistente che non contengano quasi nessuna vitamina. È vero l'esatto contrario: le verdure surgelate subito dopo il raccolto contengono fino al 50% di vitamine in più rispetto a quelle vendute il giorno dopo, a seconda della varietà.
Un altro vantaggio delle verdure surgelate è che si possono gustare fuori stagione senza avere sensi di colpa. I sughi di pomodoro già pronti sono anche un pratico risparmio di tempo in cucina. Molte persone non hanno il tempo di passare ore a cucinare il sugo per la famiglia la sera dopo il lavoro. In combinazione con una dieta equilibrata, questi prodotti possono essere facilmente inseriti nel menu quotidiano.
6 consigli per la vita quotidiana
- Quando si acquistano prodotti pronti, assicurarsi che l'elenco degli ingredienti sia il più breve possibile.
- Sfruttate la convenienza dei cibi pronti mescolando prodotti pronti e freschi. Ad esempio, utilizzate la pasta per la pizza acquistata in negozio e farcitela da soli, oppure insaporite la salsa di pomodoro con più verdure, carne macinata o legumi.
- I conservanti non sono necessariamente cattivi. Vengono utilizzati per conservare il prodotto il più a lungo possibile. I conservanti utilizzati in Svizzera sono innocui per la salute - in determinate quantità. Pertanto, cercate di cucinare cibi freschi il più spesso possibile.
- Studiate gli elenchi degli ingredienti e scegliete consapevolmente prodotti che non contengano troppi zuccheri, sale o grassi.
- Cercate di assicurarvi che i piatti pronti abbiano un profilo nutrizionale equilibrato, con una quantità sufficiente di verdure e proteine. Se necessario, è possibile integrare i piatti con verdure o una fonte di proteine come pollo, ricotta o legumi.
- Cucinate fresco quando il tempo lo permette. Coinvolgete i vostri figli nella preparazione. In questo modo si rafforza la coesione familiare e si insegnano ai bambini importanti nozioni di cucina.