Rafforzare il sistema immunitario, ma come?

Il nostro sistema immunitario non è un solo organo, ma un sistema di diverse parti del corpo che contribuiscono a proteggerci dalle malattie. Le parti del sistema immunitario sono la pelle e le mucose, i globuli bianchi, la milza, i linfonodi, il timo e l'intestino. Tutti formano barriere o cellule di difesa per proteggere l'organismo dalle malattie.

Oltre all'alimentazione, il sistema immunitario è influenzato dall'età, dal sesso, dai geni e dai fattori ambientali. In breve, le possibilità di rafforzare il sistema immunitario attraverso l'alimentazione sono limitate. Il testo che segue cita e analizza alcuni dei fattori di influenza senza poterli approfondire tutti.

Concentrarsi su una dieta equilibrata

Quando si parla di sistema immunitario, la vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è probabilmente la vitamina più conosciuta. Protegge le cellule dai radicali liberi, causati ad esempio dallo stress, dal fumo o da una dieta non sana.

È importante mantenere l'apporto giornaliero di vitamina C per sostenere il «normale» funzionamento del sistema immunitario. Tuttavia, non è consigliabile consumare una quantità maggiore di vitamina C per prevenire il raffreddore, poiché questo effetto non è stato dimostrato.

Lo stesso vale per la vitamina D. Questa vitamina è stata molto pubblicizzata negli ultimi anni. La raccomandazione è di assumere la vitamina D sotto forma di integratore alimentare durante i mesi invernali e, per il resto, di garantire una dieta equilibrata con fonti naturali di vitamina D. I livelli di vitamina D troppo bassi devono essere corretti.

Non è stato chiarito in modo definitivo se la vitamina fornisca anche una migliore protezione o renda più sani se assunta in dosi più elevate come misura preventiva. Anche i probiotici e la loro influenza sulle difese immunitarie dell'intestino sono oggetto di un vivace dibattito. Circa il 70% di tutte le cellule immunitarie si trova nell'intestino, che svolge quindi un ruolo importante nella difesa immunitaria.

Non dimenticate di fornire al vostro corpo una quantità sufficiente di liquidi.

I probiotici sono batteri, funghi o microrganismi vivi e si trovano negli alimenti fermentati. Si ritiene che i probiotici possano contribuire a rendere più difficile la penetrazione degli agenti patogeni nell'intestino e a indebolire gli agenti patogeni. Poiché esistono numerosi probiotici diversi e ognuno di essi può avere un effetto diverso, anche in questo caso sono necessari ulteriori studi. Alcuni degli studi condotti finora sembrano molto promettenti.

Numerosi altri nutrienti vengono citati in relazione al sistema immunitario, ad esempio lo zinco, il selenio e le vitamine del gruppo B. Tuttavia, gli esperti non ritengono necessaria un'integrazione generale con integratori di sostanze nutritive.

Le raccomandazioni nutrizionali per un sistema immunitario forte mirano a un'alimentazione orientata ai vegetali che copra il vostro fabbisogno: verdura e frutta di stagione, cereali, per lo più integrali, legumi e latte e latticini, nonché quantità moderate di carne e pesce ogni giorno. E non dimenticate: fornite al vostro corpo una quantità sufficiente di liquidi, preferibilmente acqua e tè non zuccherato.

Lo stress: un veleno per il sistema immunitario

Lo stress cronico può indebolire il sistema immunitario. Questo perché lo stress costante mantiene costantemente alto il livello dell'ormone cortisolo, che smorza la risposta immunitaria. Ognuno ha i propri limiti e le proprie esigenze di sonno. Concretamente, ciò significa che se voi riuscite a dormire cinque ore, non significa che i vostri figli lo faranno.

Anche la qualità del sonno è più importante della quantità. Si tratta di conoscere se stessi, ascoltare se stessi e le proprie esigenze e accettare i propri limiti. L'obiettivo è fare in modo che voi e i vostri cari non siate il tipo di persone che si ammalano durante le vacanze, perché questo è un segno di stress cronico.

Lo stress può essere ridotto in vari modi. L'esercizio fisico è una buona opzione, poiché l'ormone dello stress si riduce durante l'attività fisica, purché sia moderata. Se l'attività fisica si svolge all'aperto, l'aria fresca protegge anche dall'infezione dei virus influenzali, che si disperdono all'aria aperta rispetto agli ambienti chiusi.