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«Quando devo tenere una lezione, sono paralizzato».

Tempo di lettura: 4 min

«Quando devo tenere una lezione, sono paralizzato».

Per Mia, 14 anni, dover dire qualcosa davanti a tutta la classe o addirittura fare una presentazione è un'enorme fonte di stress. Disperata, si rivolge alla nostra esperta Sarah Zanoni.
Testo: Sarah Zanoni

Immagine: Adobe Stock

«Perché non lo chiedi a Sarah?».

Mi sento sempre molto insicura quando devo dire qualcosa davanti a tutta la classe a scuola. Mi stressa completamente! E fare una presentazione mi paralizza completamente. Spesso non riesco ad andare a scuola perché mi sento già molto male a casa. Cosa dovrei fare?
Mia, 14 anni

Cara Mia
conosco molti alunni che soffrono del tuo stesso tipo di stress a scuola. Non sei sola! Ma capisco anche che questo non è un vero conforto.

Lei descrive come si stressa quando deve dire qualcosa davanti alla classe. Questo mi fa capire che non ti piace attirare l'attenzione degli altri. Probabilmente ti senti sotto i riflettori, ma in realtà preferiresti essere invisibile in quel momento.

Se ho capito bene, ha paura di apparire negativa o imbarazzante? È evidente che questo sentimento è così forte in voi che siete già molto stressati a casa. Il suo corpo reagisce a questo stress con malessere e nausea. Anche altri studenti, ad esempio, sviluppano palpitazioni, oppressione al petto, vomito, tremori, sudorazione o pianto improvviso.

Tutto questo è un ostacolo per affrontare una normale giornata scolastica. Perché ci vuole molta energia per affrontare queste situazioni. Ed è proprio questa energia che poi manca per tutto il resto che si fa alla propria età: sport, incontri con gli amici, studio, ecc. Non c'è da stupirsi che la maggior parte delle persone che soffrono di stress a scuola siano spesso molto stanche.

Affrontare la paura richiede coraggio, ma superarla aumenta la fiducia in se stessi.

Esperienze negative

Probabilmente avete già sperimentato come l'uno o l'altro abbia sorriso quando siete stati chiamati in causa dall'insegnante. E forse sono stati fatti o sussurrati anche commenti offensivi. Il rischio di essere presi in giro dagli altri è ovviamente ancora più alto durante una lezione.

È molto probabile che abbiate già vissuto esperienze di questo tipo alle scuole elementari. E anche se ora siete più grandi, queste esperienze vi tormentano ancora. Il vostro subconscio catapulta queste cose ogni volta che l'intera classe vi guarda.

Se anche voi siete vittime di bullismo nella vostra classe - ignorati, ridicolizzati, derisi, presi in giro e così via - allora dovreste assolutamente fare qualcosa per porre fine a questa situazione. Il vostro insegnante, l'assistente sociale della scuola e i vostri genitori potrebbero aiutarvi in questo senso.

Un'altra cosa sulla lezione: è importante non sottrarsi a questo compito. Molte persone reagiscono alla paura con un comportamento di evitamento: non vogliono esporsi di nuovo a questa situazione per nessun motivo. Questo è molto comprensibile. Purtroppo, però, non aiuta, ma rafforza solo le paure. Affrontare la paura richiede coraggio, ma una volta superata si rafforza la fiducia in se stessi.

Metodi di rilassamento contro lo stress

Preparatevi a una presentazione stando in piedi davanti a uno specchio e pronunciando il vostro testo lentamente e ad alta voce. Utilizzate dei cartoncini con le parole chiave. Guardatevi regolarmente allo specchio - per così dire, verso il pubblico. Quando fate una presentazione vera e propria, non guardate i vostri compagni direttamente in faccia (questo potrebbe distrarvi o mettervi in agitazione), ma appena sopra le loro teste. Nessuno tra il pubblico noterà che non li state guardando direttamente. Ma in questo modo si dà l'impressione di coinvolgere il pubblico durante la presentazione.

Se la situazione è ancora troppo stressante, vi consiglio di parlarne con l'insegnante. Spiegatele che non siete solo «un po'» stressati, ma che il problema è diventato sempre più grave e ormai quasi insopportabile per voi. Chiedetele se potete registrare la vostra presentazione su un tablet, in modo che possa guardarla e valutarla. È opportuno che i vostri genitori vi accompagnino a questo incontro e vi sostengano se l'insegnante è così accomodante.

Per combattere lo stress a scuola, vi consiglio di utilizzare regolarmente un metodo di rilassamento. Su Internet si possono trovare molti testi parlati con musica di sottofondo. Con il «rilassamento muscolare», il «training autogeno» o il «percorso di meditazione», potete lasciarvi accompagnare a dormire la sera. Questi metodi vi aiuteranno a lungo termine, ma solo se li praticherete per qualche settimana.

Provatelo, ne vale la pena!

Basta chiedere a Sarah

Nella nostra sezione «Chiedi a Sarah», l'allenatrice dei giovani Sarah Zanoni risponde alle domande di bambini e ragazzi.

Avete anche voi una domanda da porle? Inviate un'e-mail a online@fritzundfraenzi.ch o contattateci sui nostri canali di social media.

Questo testo è stato pubblicato originariamente in lingua tedesca ed è stato tradotto automaticamente con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Vi preghiamo di segnalarci eventuali errori o ambiguità nel testo: feedback@fritzundfraenzi.ch