L'importanza delle relazioni sane per i bambini
Le relazioni positive favoriscono lo sviluppo e la salute mentale dei bambini. Noi, due ricercatrici provenienti da discipline diverse, analizziamo dal punto di vista dei nostri rispettivi campi di ricerca come nascono le relazioni sane durante l'infanzia e come influiscono sulla vita futura.
Dal punto di vista di una psicologa dello sviluppo
Lo sviluppo di un bambino avviene attraverso una complessa interazione tra biologia, psicologia emotiva e cognitiva, società e ambiente circostante. L'effetto esatto di ciascuno di questi fattori non è ancora stato completamente chiarito.
I genitori che soffrono di forte stress sono meno ricettivi nei confronti delle esigenze dei propri figli.
Laura Bechtiger
Ma la ricerca ha dimostrato ripetutamente nel corso dei decenni che le relazioni di sostegno sono un elemento chiave nello sviluppo di un bambino. Inoltre, hanno un effetto positivo sulla loro salute in età adulta. Ad esempio, possono avere un effetto preventivo sullo sviluppo di problemi psicologici o sull'abuso di sostanze stupefacenti.
I genitori che rispondono con sensibilità alle esigenze dei propri figli gettano le basi per il loro sano sviluppo e benessere, con effetti positivi a lungo termine che possono protrarsi fino all'adolescenza e alla prima età adulta. I genitori che soffrono di forte stress o sintomi depressivi gravi sono meno ricettivi alle esigenze dei propri figli e reagiscono in modo più severo quando questi ultimi si comportano male.
Spesso dichiarano anche di avere difficoltà con i numerosi compiti che devono svolgere i genitori di bambini piccoli. Se lo stress e i sintomi depressivi dei genitori si riducono, migliora anche il loro benessere. Si comportano in modo più solidale nell'educazione dei figli, rafforzando così il rapporto genitore-figlio .
Le amicizie diventano importanti
Non appena i bambini iniziano ad andare a scuola, i rapporti con i coetanei diventano sempre più importanti. Durante la pubertà, le amicizie diventano una fonte importante di sostegno emotivo. Le amicizie tra adolescenti sono caratterizzate da fiducia reciproca e apertura personale. In questo modo i bambini imparano abilità socio-emotive fondamentali, come ad esempio la percezione delle emozioni dell'altro.
In questo modo sviluppano la capacità di provare empatia, di mettersi nei panni degli altri e di risolvere i conflitti. La qualità delle amicizie durante l'adolescenza è correlata al benessere nella vita adulta. Chi, ad esempio, da adolescente ha coltivato amicizie profonde, tenderà in seguito ad avere relazioni più soddisfacenti, sia intime che sentimentali. Queste persone stanno generalmente meglio, sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Tuttavia, i processi fondamentali di sviluppo che collegano le amicizie di sostegno alla salute mentale e fisica in età adulta non sono stati studiati in modo approfondito. Non abbiamo ancora compreso appieno in che modo le amicizie di sostegno durante l'adolescenza siano correlate alla salute in età adulta.
Relazioni in evoluzione
Man mano che i bambini crescono, cambia l'importanza delle diverse relazioni, anche se tutti i tipi di relazioni positive rimangono importanti durante l'infanzia e l'adolescenza. Anche se le relazioni con i coetanei e le amicizie diventano fondamentali per il benessere degli adolescenti, una relazione positiva e di sostegno tra genitori e figli rimane importante per lo sviluppo, il benessere e la salute mentale degli adolescenti.
Naturalmente, le caratteristiche delle amicizie cambiano dall'infanzia all'adolescenza, così come le caratteristiche del rapporto genitore-figlio. Si adattano continuamente, a seconda delle esigenze degli individui e delle circostanze esterne. Non esiste un unico modo giusto per essere un buon genitore o un buon amico.
Dal punto di vista di una neuroscienziata dello sviluppo
Durante tutta la nostra vita abbiamo a che fare con altre persone. Avere buoni rapporti con la famiglia, gli amici e i coetanei è importante per la nostra salute mentale, soprattutto durante l'infanzia. Per poter instaurare buoni rapporti e comunicare efficacemente con persone diverse, abbiamo bisogno di una serie di competenze socio-emotive.
Utilizziamo queste abilità socio-emotive per riconoscere, comprendere ed esprimere le emozioni, in modo da poter partecipare in modo appropriato alle interazioni sociali e suscitare le reazioni desiderate negli altri. Le abilità socio-emotive si sviluppano già nelle prime fasi della vita, parallelamente allo sviluppo del cervello.
Comprendere i desideri e le intenzioni dell'interlocutore
La mentalizzazione, ovvero la capacità di assumere la prospettiva altrui, è un'abilità socio-emotiva che si sviluppa già in tenera età. Tuttavia, ci vogliono anni per padroneggiarla completamente. La mentalizzazione consente ai bambini di comprendere i propri sentimenti, pensieri, atteggiamenti, desideri e intenzioni, nonché quelli delle altre persone.
La mentalizzazione è un processo complesso e la maggior parte dei bambini sviluppa gradualmente le diverse abilità che costituiscono gli elementi fondamentali della mentalizzazione. Durante la prima infanzia, ad esempio, i bambini imparano a riconoscere i volti e a condividere l'attenzione guardando un oggetto insieme a qualcun altro.
I genitori e gli adolescenti che si sentono strettamente legati reagiscono spesso allo stress in modo simile.
Plamina Dimanova
Durante la prima infanzia imparano a parlare e migliorano la loro memoria. Queste e molte altre abilità li aiutano a trarre conclusioni sempre più complesse sui pensieri e sui sentimenti delle altre persone.
I neuroscienziati possono osservare l'attività cerebrale legata alla mentalizzazione già nei bambini di tre anni. Tuttavia, con l'avanzare dell'età, la rete delle aree cerebrali coinvolte nella mentalizzazione si specializza e costituisce una struttura portante per molte abilità sociali che si sviluppano in seguito.
Il ruolo delle figure di riferimento
Le prime interazioni positive tra una figura di riferimento e un bambino aiutano quest'ultimo ad affrontare con successo le situazioni sociali e a costruire legami sociali sani. Se le prime relazioni sono positive e continuano a svilupparsi, un bambino ha maggiori possibilità di stringere e mantenere amicizie e di costruire buone relazioni e partnership più avanti nella vita. I bambini che vivono relazioni affettuose e di sostegno con i propri genitori hanno maggiori probabilità di sviluppare relazioni di qualità con i coetanei e i partner sentimentali.
I bambini che hanno un legame più forte con la madre riescono a regolare meglio le proprie emozioni quando la madre è vicina. Mentre controllano le proprie emozioni, questi bambini mostrano un'attivazione cerebrale più matura nell'amigdala, l'area del cervello fondamentale per l'elaborazione delle emozioni. Il rapporto genitore-figlio è particolarmente influente nelle prime fasi della vita, ma rimane importante anche durante gli anni formativi dell'adolescenza.
I genitori e gli adolescenti che si sentono strettamente legati tra loro reagiscono spesso allo stress in modo simile. Ciò significa che se i genitori riescono a ridurre lo stress con successo grazie a strategie mirate all'adattamento alla situazione specifica, è molto probabile che anche i figli che si sentono strettamente legati ai genitori riescano a farlo. Questo si può osservare nel comportamento e nell'attivazione cerebrale e alla fine viene associato a un miglior benessere psichico.
Legami sociali forti e sani con la famiglia e gli amici, nonché un senso di appartenenza e sostegno, sono importanti per il nostro benessere.
Plamina Dimanova
Man mano che i bambini crescono e ampliano la loro rete sociale, le relazioni al di fuori della cerchia familiare ristretta diventano più importanti.
Durante la pandemia di coronavirus, i giovani che hanno potuto incontrare gli amici hanno riferito di essere di umore migliore. Quando i giovani guardano le foto degli amici intimi, l'attività cerebrale nello striato ventrale, un'area importante del sistema di ricompensa, è più intensa rispetto a quando guardano persone che non gli piacciono o che li lasciano indifferenti.
Gli amici come protezione contro lo stress
In altre parole, per i giovani vedere i propri amici è come una ricompensa. Legami stretti e un forte sostegno sociale da parte dei coetanei possono fungere da ammortizzatore contro lo stress durante l'adolescenza.
In sintesi, per il nostro benessere sono importanti legami sociali forti e sani con la famiglia e gli amici, nonché un senso di appartenenza e sostegno. Per costruire tali legami, abbiamo bisogno delle nostre capacità socio-emotive, che si sviluppano già nelle prime fasi della vita. Le capacità socio-emotive sono plasmate dalle esperienze dei bambini e degli adolescenti e sono biologicamente radicate nel cervello.
BOLD
Ricercatori di spicco e giovani scienziati condividono le loro conoscenze specialistiche e discutono con un pubblico desideroso di imparare su come i bambini e gli adolescenti si sviluppano e crescono nel XXI secolo, quali sono le loro difficoltà, come giocano e come utilizzano le tecnologie.