«Le grandi domande iniziano su piccola scala».
Signora Müller, cos'è lo Slow Mobil e chi c'è dietro?
La Slow Mobil è una cucina scolastica mobile e moderna ospitata in un ex rimorchio da cantiere. I nostri team di cucina la utilizzano per recarsi nelle scuole e negli asili di tutta la Svizzera e cucinare con i bambini. L'obiettivo è divertirsi insieme e ispirare i consumatori di domani a gustare cibi sani e prodotti in modo pulito.

Slow Mobil è un'organizzazione no-profit in cui sono coinvolti volontari di varie professioni. Tutti sono accomunati dal desiderio di sensibilizzare bambini e ragazzi a un'alimentazione sostenibile e sana.
Come si presenta un compito scolastico?
Insieme alle rispettive scuole, il nostro team di cucina organizza progetti con diversi focus tematici. I contenuti si basano sul Curriculum 21 e affrontano argomenti di rilevanza sociale come la biodiversità, il cambiamento climatico, la produzione di cibo e lo spreco alimentare.
Vogliamo mostrare ai bambini che le grandi questioni iniziano su piccola scala, con ciò che finisce nei nostri piatti ogni giorno. Lo facciamo in modo giocoso, ad esempio preparando insieme la pasta, inventando deliziose crostate e waffle dolci con avanzi e pane raffermo o reinventando l'hot dog con carote e condimenti extra al posto della salsiccia.
Ci poniamo anche delle domande: Cosa ci vuole perché una carota dal campo finisca nel nostro piatto? Quali sforzi sono necessari, quali catene del valore?
Quali scuole possono partecipare?
Chiunque sia entusiasta della nostra idea. I costi sono sostenuti dai nostri donatori, sponsor e mecenati. La scuola contribuisce alle spese, ove possibile, ma non è un requisito indispensabile. Non vogliamo impegnarci solo in aree socialmente privilegiate, ma anche in luoghi in cui l'alimentazione sostenibile non è forse un problema familiare così importante.
Maggiori informazioni: www.slowmobil.ch