«Sono stressato per una cotta»
«Chiedilo a Sarah»
Ho una cotta per un ragazzo della nostra scuola. Ma non ho il coraggio di dirglielo. E non voglio farlo. Il mio problema è che le ragazze della mia classe l'hanno scoperto e lo raccontano a tutti. Per fortuna lui non è nella mia classe, ma ho comunque paura che lo venga a sapere dagli altri. Se succedesse, non potrei più andare a scuola, sarebbe troppo imbarazzante! Sono nervosa ogni volta che lo vedo anche solo da lontano. Cosa devo fare?
Ariona, 14 anni
Cara Ariona
Trovi un ragazzo carino: è una cosa bella e non c'è nulla di cui vergognarsi. Solo perché hai una cotta per qualcuno non significa che vuoi stare subito con lui. A quanto pare, però, è proprio quello che pensano le tue compagne. E naturalmente è anche molto eccitante per loro, perché possono prenderti in giro.
Purtroppo molti adolescenti provano piacere nel tormentare gli altri. E più ti arrabbi, più loro si divertono. All'inizio non hanno alcuna intenzione di smettere. Non si rendono conto di quanto il loro comportamento sia offensivo nei tuoi confronti.
Perché proprio quando si tratta di sentimenti come l'affetto o l'innamoramento, si è molto sensibili. In fin dei conti si tratta di cose molto personali che non si desidera mettere in mostra davanti a tutti.
Molti vogliono sentirsi importanti diffondendo dettagli veri o falsi sugli altri.
Tre possibili strategie
Per evitare che le tue compagne continuino a spettegolare, mi vengono in mente tre possibili strategie:
- Ammetti semplicemente che questo ragazzo ti piace. Ma digli chiaramente che non vuoi stare con lui, dato che non lo conosci bene.
- Di' alle tue colleghe di smetterla di prenderti in giro per quel ragazzo. Che non sei più interessata a lui. E che ti ferisce quando abusano della tua fiducia e raccontano bugie su di te.
- Ricorri a una «bugia pietosa» quando confidi alle ragazze a cui avevi parlato della tua cotta che nel fine settimana hai conosciuto qualcun altro. Ma lui non frequenta la tua scuola e nessuno può verificarlo.
Sicuramente vorranno vedere una foto o la cronologia della chat, ma tu rispondi semplicemente che non gliela mostrerai perché l'ultima volta hanno abusato della tua fiducia e non vuoi correre di nuovo questo rischio.
In realtà non vorrei incoraggiarti a barare. Ma a volte bisogna trovare un modo per distrarre gli altri dall'argomento. Dopotutto, inventarsi una cotta «per qualcuno che non conosci» non fa male a nessuno. Dopo due settimane puoi sempre dire che non è successo nulla. Nel frattempo, le tue compagne di scuola troveranno forse un altro argomento interessante che non ha nulla a che vedere con te.
Il sensazionalismo è ovunque
La società e i media alimentano enormemente il sensazionalismo: le persone sono fondamentalmente interessate alle novità e ingigantiscono cose che non hanno nulla di importante. Non si pensa a lungo se questo possa ferire qualcuno. L'importante è avere una nuova storia da raccontare. Molti vogliono sentirsi importanti diffondendo dettagli veri o falsi sugli altri.
Questo comportamento non si riscontra solo nei media, ma anche in quasi tutte le famiglie. Si torna a casa dal lavoro, dalla scuola o dalla spesa e ci si racconta le novità. «Immagina, il mio capo ha una nuova ragazza, avrà almeno vent'anni meno di lui». «Ho visto la madre di Lena: hanno comprato una macchina nuova? La BMW sembrava costosissima, devono essere ricchi sfondati». Oppure: «Nico, il mio compagno di classe, si è tinto i capelli di nero, è orribile!»
Ci vuole coraggio per dire chi si trova figo.
Invece di giudicare frettolosamente gli altri, dovremmo pensare più spesso: «Non importa cosa ne penso io: l'altra persona ha il diritto di essere o di agire come vuole. Forse ha delle ragioni che io non conosco»
L'invidia come motore delle voci
A volte dietro la diffusione di pettegolezzi si nasconde una grande dose di invidia. Questo potrebbe essere anche il caso delle tue colleghe: forse anche loro trovano attraente il ragazzo che ti piace, ma non hanno il coraggio di ammetterlo. Tu invece hai osato. Lo invidiano, perché ci vuole coraggio per dire chi si trova interessante.
Cara Ariona, penso che dovresti provare a essere sincera con te stessa riguardo ai tuoi sentimenti. Se il ragazzo dovesse davvero scoprire che ti piace, non sarebbe affatto imbarazzante. Al contrario: è molto più probabile che ne sia felice. Perché per lui è come un complimento. Anche se dovesse ignorarti, non importa: sei stata tu a dimostrare coraggio. E di questo puoi essere orgogliosa!
Chiedilo a Sarah
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