Condividere

7 consigli per genitori e bambini ansiosi

Tempo di lettura: 3 min

7 consigli per genitori e bambini ansiosi

Che tipo di rischio corre vostro figlio? E cosa dovete fare se anche voi siete inclini alla preoccupazione e all'ansia? Grazie a questi consigli, potrete rafforzare la vostra competenza in materia di rischio e quella di vostro figlio.
Testo: Sandra Markert

Immagine: Jodie Griggs / Getty Images

È del tutto normale che i genitori si preoccupino per tutta la vita dei loro figli e vogliano proteggerli. È anche normale che siano diversi dai loro figli per quanto riguarda la propensione al rischio o che abbiano paure diverse in alcune situazioni. Esistono molti programmi di sostegno per i genitori, in modo che i figli possano comunque svilupparsi secondo la loro personalità.

Genitori ansiosi

  • Paura dell'acqua: se non vi sentite a vostro agio in acqua, portate vostro figlio a lezione di nuoto.
  • Paura dell'altezza: vostro figlio è una scimmia arrampicatrice, ma voi stessi avete paura dell'altezza? «Allora mandateli dagli scout, dal club sportivo o portate la loro madrina al percorso a corde alte», dice Philippe Keller del Movimento Scout Svizzero.

Che tipo di rischio ha il bambino?

Il bambino è più un coraggioso temerario o un cauto osservatore? Sa padroneggiare abilmente i rischi o a volte supera con eccessiva sicurezza i propri limiti? «È molto importante che i genitori scoprano che tipo di persona è il loro bambino, in modo da poterlo introdurre ai rischi di conseguenza, incoraggiandolo o stabilendo regole e limiti», afferma il pedagogo sociale Lu Decurtins.

Il coraggio fa bene: lasciate che il vostro bambino si arrampichi sugli alberi.

Bambini ansiosi

Se i bambini tendono ad essere tipi ansiosi, questo significa che i genitori non possono fare a meno di essere ansiosi:

  • Mostratevi comprensivi: comprendete la loro paura e prendetela sul serio, ma incoraggiateli anche a uscire dalla loro zona di comfort. Naturalmente, questi bambini non dovrebbero mai essere chiamati codardi o fifoni, nemmeno per scherzo.
  • Non fate paragoni con altri bambini: Anche i paragoni con gli altri bambini («Osa fare lo stesso!») non sono utili.
  • Formulare i consigli in modo positivo: è consigliabile formulare i consigli in modo positivo invece di mettere costantemente in guardia i bambini dai pericoli. Quindi non: «Attraversare la strada è pericoloso», ma: «Fai attenzione alle macchine quando attraversi la strada, così riuscirai ad attraversare in sicurezza».
  • Creare piccole sfide: I bambini ansiosi possono aumentare la loro autostima con piccole esperienze di successo. A tal fine, scegliete piccole sfide e lasciate che facciano esperienze positive.

Articolo principale «Il coraggio fa bene: come far diventare tuo figlio un giocatore di rischio».

Molti genitori vogliono proteggere i propri figli da tutti i pericoli. Tuttavia, è possibile sviluppareuna buona competenza in materia di rischi solo se si hanno ginocchia sanguinanti. Leggi l'articolo completo qui.

Affrontare la pressione dei coetanei

I bambini si troveranno in situazioni di pressione da parte dei pari al più tardi da adolescenti.

  • Dire di no: «È bene aver detto a vostro figlio che spesso è molto più coraggioso dire di no invece di assecondare tutto», dice Lu Decurtins.

E nella maggior parte delle situazioni, secondo la sua esperienza, in ogni gruppo ci sono almeno uno o due altri che potrebbero non avere voglia di rubare o di entrare in piscina: «Bisogna trovarli, perché è sempre più facile opporsi insieme all'idea del capogruppo».

Questo testo è stato pubblicato originariamente in lingua tedesca ed è stato tradotto automaticamente con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Vi preghiamo di segnalarci eventuali errori o ambiguità nel testo: feedback@fritzundfraenzi.ch