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11 consigli per una vita quotidiana orientata alle esigenze

Tempo di lettura: 3 min

11 consigli per una vita quotidiana orientata alle esigenze

Per quanto ci si impegni a educare i propri figli in base alle loro esigenze, nella frenesia della vita familiare quotidiana a volte non è così facile. I nostri consigli vi aiutano a concentrarvi sull'essenziale.
Testo: Michaela Davison

Immagine: Mara Truog / 13 Photo

1. Vedere i bisogni, non soddisfarli

Dite addio all'idea di dover soddisfare ogni esigenza di vostro figlio. È molto più importante riconoscere il bisogno. Spesso basta dire: «So che vorresti continuare a giocare, ma purtroppo non è possibile. Dobbiamo andare»

2. Ogni bambino è diverso

Mentre un bambino ha bisogno di essere abbracciato in un momento difficile, l'altro preferisce stare da solo. Non date per scontato ciò che voi avreste voluto da bambini in quel momento.

3. Desiderio o necessità?

Notate la differenza. «Voglio preparare una torta con te» può anche significare «Voglio passare del tempo con te». Ricordate che i bambini esprimono solitamente il loro desiderio diretto, non il bisogno che sta dietro.

4. Spazio per nuove esigenze

Le esigenze del vostro bambino cambiano continuamente nel corso della sua crescita. È importante seguire questi cambiamenti e dare spazio alle nuove esigenze. Allo stesso tempo è importante che con il tempo vengano nuovamente prese in considerazione le esigenze di tutti i membri della famiglia.

5. Guardare ai social media con occhio critico

Mettete in discussione i contenuti e il vostro utilizzo dei social media. Non lasciatevi abbagliare da immagini belle, idee armoniose e citazioni fantastiche. Scegliete i contenuti con consapevolezza.

Siate gentili con voi stessi e ricordate che anche voi avete le vostre caratteristiche personali.

6. Anche i confini sono una necessità

Ricordate che anche cose come limiti ragionevoli, autonomia o riconoscimento sociale sono bisogni di vostro figlio.

7. Dove si trova mio figlio?

Acquisite conoscenze sullo sviluppo infantile: cosa posso aspettarmi da mio figlio e quando? Quali sono le fasi di sviluppo che sta attraversando?

8. Cura di sé

Ricordate il principio della metafora dell'aereo: prima mettete la maschera dell'ossigeno voi stessi, in modo da poter essere disponibili per gli altri. Siate gentili con voi stessi e ricordate che anche voi avete le vostre caratteristiche personali.

9. Rispettare i propri limiti

Mostrate i vostri limiti. Dite ad esempio: «Capisco che tu voglia sfogarti, ma per me è troppo e troppo rumoroso. Ora ho bisogno di stare un po' da solo». In questo modo sarete automaticamente un modello per vostro figlio, perché imparerà a prestare attenzione alle proprie risorse.

Di cosa hanno bisogno i bambini?

Quando gli esperti hanno iniziato a occuparsi dell'educazione orientata ai bisogni, hanno elaborato un ampio corpus di regole. Particolarmente nota è la lista stilata negli anni '90 dal pediatra statunitense Berry Brazelton e dallo psichiatra infantile Stanley Greenspan, che hanno definito i bisogni imprescindibili dei bambini
  • relazioni stabili e affettuose
  • integrità fisica, sicurezza e regolazione
  • Esperienze adeguate alle differenze individuali
  • esperienze adeguate allo sviluppo
  • Limiti e strutture
  • comunità stabili e solidali e continuità culturale
  • un futuro sicuro per l'umanità

 

Oggi esperti come il pediatra Herbert Renz-Polster sottolineano che i bambini non possono essere educati sulla base di tali «liste di controllo», ma sostengono l'importanza di tenere conto delle loro esigenze.

10. Controllo degli impulsi

Esercitatevi nel controllo degli impulsi, nei momenti di tensione non cedete immediatamente al primo impulso, ma create uno spazio tra lo stimolo e la reazione: fermatevi, riflettete, agite in modo (più) consapevole.

11. Atteggiamento aperto

Ogni famiglia, ogni bambino è unico. Fondamentalmente si tratta di avere un atteggiamento rispettoso e aperto nei confronti degli altri.

(Fonti: Susanne Mierau, Herbert Renz-Polster, Patricia Lannen, Stefanie Rietzler)

Questo testo è stato pubblicato originariamente in lingua tedesca ed è stato tradotto automaticamente con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Vi preghiamo di segnalarci eventuali errori o ambiguità nel testo: feedback@fritzundfraenzi.ch