Come mi presento?

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Come mi presento?

Il successo di una domanda di apprendistato dipende da diversi fattori. Quattro responsabili della formazione ci rivelano quali sono i loro punti di riferimento.
Testo: Stefan Michel e Susanna Valentin

Immagine: Gabi Vogt / 13 Foto

Cercare un apprendistato significa superare se stessi, chiamare, presentarsi. Significa anche accettare una decisione negativa, non scoraggiarsi e continuare a candidarsi. Un compito impegnativo per un giovane che sta appena iniziando a scoprire il mondo degli adulti. I genitori sono molto tentati di fare il lavoro per i loro figli durante il processo di candidatura: molti di loro sono al telefono con altri professionisti ogni giorno e sanno come presentarsi in modo convincente.

La domanda di apprendistato deve essere personalizzata

Tuttavia, non sono solo i genitori a poter intervenire nel processo di candidatura: Su Internet si trovano innumerevoli modelli di domanda e molte possibili formulazioni di lettere di motivazione. «Le lettere di candidatura spesso non dicono molto», sottolinea Claudia Emmenegger. In qualità di direttrice del centro di assistenza all'infanzia Kibe di Wädenswil, da anni recluta apprendisti per la professione di puericultrice. Quando pubblica un annuncio di apprendistato, nella sua cassetta delle lettere finisce di solito una pila di lettere di candidatura standardizzate.

Se qualcuno fa uno sforzo riconoscibile per personalizzare la lettera, è un grande vantaggio.

Ashley Stutz, CEO Stutz Medien AG

Ashley Stutz, CEO di Stutz Medien AG, ha avuto esperienze simili. La sua azienda forma regolarmente apprendisti. La sua esperienza con le lettere di candidatura è altrettanto vasta. «Se qualcuno fa uno sforzo riconoscibile per personalizzare la lettera, questo è un enorme vantaggio». Lo stesso vale se i documenti di candidatura sono completi e non manca nessun documento.

Jens Engelhardt, amministratore delegato di Acqua Verde Hairstyling, apprezza quando un giovane sottolinea il suo interesse con una telefonata. «Sentire la voce rende più tangibile la persona che sta dietro alla candidatura», afferma. Per questo motivo effettua una Zoom call di 15 minuti con tutti i candidati prima di decidere chi invitare a un colloquio.

La prima impressione è importante

L'azienda svizzera Endress+Hauser Flowtec gestisce una propria piattaforma online attraverso la quale è possibile presentare le candidature. «I giovani sono tecnicamente competenti. Tuttavia, la maggior parte di loro ha bisogno dell'aiuto dei genitori per scrivere i testi», afferma il responsabile della formazione Ralf Martin. L'azienda high-tech non accetta dossier cartacei. Non esiste una risposta generale alla domanda sulla forma in cui le aziende di formazione vorrebbero ricevere le candidature. Una telefonata chiarisce la situazione.

Alcuni candidati all'apprendistato sono timidi, parlano a malapena, ma all'inizio delle sessioni di prova sono improvvisamente al settimo cielo.

Claudia Emmenegger, responsabile dell'asilo nido

Il modo in cui una persona si presenta al colloquio, se è puntuale e se ha qualche domanda nel bagaglio: tutti e quattro gli specialisti della formazione intervistati prestano attenzione a questo aspetto. «Se qualcuno ha letto il sito web e si è familiarizzato con l'argomento, questo depone a suo favore», afferma la responsabile dell'asilo nido Claudia Emmenegger. Tuttavia, bisogna sempre tenere presente che i candidati sono ancora molto giovani. «Alcuni candidati all'apprendistato sono timidi, non parlano quasi per niente, ma quando hanno un assaggio sono improvvisamente al top».

I voti scolastici spesso non sono così importanti in una domanda di ammissione.

Ashley Stutz basa il suo processo di selezione anche sull'impressione che ha dei giovani professionisti quando li assaggia. «Abbiamo bisogno di personalità aperte e disponibili, perché entrano subito in contatto con i clienti», spiega.

Anche Jens Engelhardt tende a selezionare le personalità allegre e articolate. «Se qualcuno non ama le persone, è nel posto sbagliato in un salone di parrucchieri», spiega il suo atteggiamento. «Per me i voti scolastici non giocano assolutamente alcun ruolo, a patto che qualcuno sia motivato a imparare il mestiere e non abbia due mani sinistre».

Buono a sapersi

Dovreste avere già pronta una risposta a queste domande:
  • Ti piace andare a scuola?
  • Quanto tempo dedica ai compiti e allo studio?
  • Nella sua domanda abbiamo notato che (...). Vorremmo saperne di più, cioè (...). Preparatevi a ricevere domande sulla vostra candidatura e sui vostri certificati.
  • Perché vuole imparare questa professione?
  • Quali altre professioni ha cercato?
  • Cosa sa della nostra azienda?
  • Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza? Pensa ai punti deboli che non sono negativi per l'apprendistato o spiega cosa stai facendo per garantire che questi punti deboli non abbiano conseguenze negative.
  • Perché sei la persona giusta per questo lavoro e per la nostra azienda?
  • Sei perseverante? Ti piace dare una mano? Come dimostra la sua capacità di lavorare in gruppo? Sostenete le vostre risposte con esempi.
  • Cosa hai sperimentato nei tuoi precedenti tirocini di prova?

Ralf Martin vuole prima conoscere i giovani candidati in modo diverso. «Evitiamo il colloquio di lavoro frontale. Scopriamo ciò che vogliamo sapere dai candidati in disparte, mentre eseguono dei test». Si tratta di un dialogo ad altezza d'uomo e non del classico processo di domande e risposte. La motivazione e il potenziale sono diventati subito evidenti.

Ma anche questa azienda non può fare a meno di un colloquio. «Quando inizia, per prima cosa diciamo ai candidati: dimenticate tutto quello che avete preparato, siate voi stessi!». Martin è convinto che allenarsi ai colloqui di lavoro e prepararsi a una serie di domande possa far sentire i giovani insicuri.

L'idoneità all'apprendistato è fondamentale

Un interesse genuino e una personalità adatta al settore professionale sono i migliori requisiti per una candidatura di successo. «A seconda della posizione da ricoprire, cerco competenze diverse», afferma Ashley Stutz. Quando si tratta di una posizione commerciale, il tedesco conta più che in altri campi professionali. Nell'assistenza all'infanzia, Emmenegger dà priorità all'esperienza pratica con i bambini piccoli. «Naturalmente, se il tedesco non è all'altezza, una persona dovrebbe essere motivata a lavorare sulle proprie competenze linguistiche. Ciò che conta di più, tuttavia, è che la persona abbia un cuore per i bambini».

Se qualcuno non si adatta al team, non verrà assunto.

Claudia Emmenegger, responsabile dell'asilo nido

Se alla fine di un processo di candidatura diversi giovani sono ancora in lizza, i formatori Stutz, Emmenegger ed Engelhardt reagiscono allo stesso modo: ascoltano il loro istinto e i loro dipendenti. «Se qualcuno non si adatta al team, anche se ha le migliori qualifiche sulla carta, non viene assunto», dice Claudia Emmenegger. Jens Engelhardt ascolta anche la voce dei dipendenti: «Il lavoro di squadra deve essere giusto!».

10 consigli per un portfolio di candidatura convincente

Warum Sie eine Onlinebewerbung zuerst an sich selbst schicken sollten – und wie Sie am besten den Überblick über Ihre Unterlagen behalten.

  • Anschreiben, Lebenslauf und Motivationsschreiben sollten sich ergänzen und möglichst wenig überschneiden.
  • Informieren Sie sich frühzeitig über das Bewerbungsverfahren. Obligatorische Infoveranstaltung? Einsendeschluss für Bewerbungen? Gehört eine Schnupperlehre zum Bewerbungsverfahren? Werden Tests verlangt? Bevorzugt der Betrieb eine Bewerbung auf Papier, per E-Mail oder online?
  • Geben Sie im Anschreiben präzis an, für welche Lehrstelle Sie sich bewerben.
  • Informieren Sie sich über den Lehrbetrieb. Nehmen Sie in der Bewerbung Bezug auf Dinge, die Sie über den Betrieb wissen. Erklären Sie, was Ihnen daran gefällt.
  • Die Schulnoten sind, wie sie sind. Es gibt nichts zu verbergen, aber vielleicht etwas zu erklären. Ausreden werden die Verantwortlichen des Lehrbetriebes aber nicht überzeugen.
  • Schreiben Sie Ihre Bewerbung selber! Schreiben Sie in der Ich-Form und über sich. Warum wollen Sie diesen Beruf in diesem Betrieb lernen und warum sind Sie die richtige Person dafür?
  • Führen Sie alle Dokumente zu einem einzigen PDF zusammen.
  • Onlinebewerbung: Schicken Sie eine Testbewerbung an Ihre eigene Adresse. Lässt sich etwas optimieren?
  • Schlusskontrolle: Sind Firmenname, Adresse und Name der zuständigen Person korrekt geschrieben?
  • Führen Sie für sich eine Liste der Bewerbungen: an wen geschickt, Name der zuständigen Person, was ist der Stand? Das ist wertvoll, wenn viele Bewerbungen parallel laufen und die Lehrbetriebe zurückrufen.
Questo testo è stato pubblicato originariamente in lingua tedesca ed è stato tradotto automaticamente con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Vi preghiamo di segnalarci eventuali errori o ambiguità nel testo: feedback@fritzundfraenzi.ch