Come insegnare ai bambini a riconoscere le fake news
Le fake news mirate sono sempre esistite. Si tratta delle classiche bufale giornalistiche, delle autobiografie abbellite e degli articoli infiammatori dei giornali agitatori. Tuttavia, è solo nell'era di Internet che le fake news stanno dispiegando tutto il loro effetto diffamatorio. I social media ne garantiscono la diffusione a una velocità impressionante. I creatori di fake news possono contare sull'effetto palla di neve, in quanto i loro lettori diffondono la notizia sempre più lontano senza pensare. Basta che sia abbastanza emotiva: Le fake news fanno scalpore, fanno arrabbiare le persone e scatenano le paure.
«Se non trasmetti questo messaggio, tua madre morirà».
Anche i bambini e i giovani sono colpiti, anche se oggigiorno non leggono quasi più i giornali. Da un lato, non sono ignari dell'ansia causata dai loro genitori, ma dall'altro, le bugie li raggiungono anche attraverso le loro reti.
Vi troverete di fronte alle forme più diverse di fake news: Basta una bugia sfacciata in un gruppo WhatsApp per mettere in agitazione l'intera classe.
I bambini ricevono anche lettere a catena, che probabilmente noi adulti ricordiamo meglio dalla nostra infanzia. All'epoca, i nostri genitori erano consapevoli della comparsa di una lettera di questo tipo perché dovevamo chiedere loro 10 o 20 francobolli.
Mentre all'epoca potevano intervenire in modo protettivo, le moderne catene di Sant'Antonio aggirano i genitori e raggiungono i bambini tramite WhatsApp. Come i loro predecessori cartacei, operano con messaggi falsi: Un inquietante messaggio vocale minaccia di morte un animale domestico o addirittura un genitore se il messaggio non viene inoltrato.
Tra i bambini di seconda elementare gira voce che un pedofilo li stia osservando nell'app «Talking Angela».
un pedofilo li sta osservando.
Il fenomeno non è nuovo: già all'inizio del 2014 girava una storia terrificante: un pedofilo osservava i bambini attraverso gli occhi della gattara della chat app «Talking Angela».
Si dice addirittura che una ragazza sia stata attirata in una trappola e uccisa da lui. Tutto inventato, come si è scoperto in seguito. L'azienda produttrice non sembra essere infastidita da tutto questo clamore, l'app è stata scaricata milioni di volte, da bambini che volevano sapere di cosa si trattava.
Sfatare le fake news
8 consigli su come riconoscere le fake news.
- Controllare: Chi è l'autore? Esiste davvero? Ha davvero un titolo come professore o dottore?
- Che tipo di sito web è? È un sito di notizie o un blog?
- C'è un'impronta?
- Viene citata una fonte? È attendibile?
- Ci sono molti errori di ortografia?
- Inserite l'affermazione della notizia in un motore di ricerca con il termine «fake». Appare anche su siti di notizie affermati?
- I siti www.hoaxmap.org e www.mimikama.at si sono posti l'obiettivo di scoprire ed elencare le fake news.
- Confronto delle immagini su Google image search: Sono state modificate e ritoccate?
Notizie false come queste mettono i bambini a disagio. Possono liberarsene solo se sottolineiamo loro che possono sempre rivolgersi a noi come punto di contatto affidabile se sono preoccupati da contenuti spaventosi.
Fake news è stata anche la storia della ragazza russo-tedesca di Berlino che ha scatenato una crisi nazionale tedesco-russa affermando di essere stata rapita e violentata. In realtà, la ragazza era stata ospitata da un'amica. Questo caso dimostra da solo quanto sia difficile reagire in modo razionale e calmo a questioni emotive come il rapimento e l'abuso sessuale di minori.
Le fake news sono un veleno colante che funziona con molti trucchi ...
- Fake News servieren Meinungen als Fakten oder als scheinbar seriöse Nachrichten.
- Fake News tischen vollkommen unwahre Vorfälle als Tatsachenbericht auf.
- Fake News nutzen ausgedachte Zahlen, um die angebliche «Authentizität» zu unterstreichen.
- Fake News arbeiten mit frei erfundenen Zitaten.
- Fake News reissen Aussagen aus dem Zusammenhang, was die zitierte Person in die Situation bringt, sich rechtfertigen zu müssen.
- Fake News bringen Menschen durch dreiste Lügen und Schmähungen in Verruf, etwa dass Hillary Clinton einen Pornoring betrieben haben soll.
- Fake News arbeiten oft mit Sündenböcken und zielen auf religiöse Minderheiten oder geflüchtete Menschen, die sich kaum wehren können, weil sie keine Lobby haben.
- Fake News konzentrieren sich immer auf das ganz Einfache: Hass, Voyeurismus oder Sex.
- Fake News profitieren davon, dass schlechte Nachrichten öfter geteilt werden.
Anche se tutte le bugie vengono pubblicamente smentite, qualcosa rimane sempre. Il presidente americano Donald Trump dimostra come si fa: Se una bugia viene ripetuta abbastanza spesso, molte persone finiranno per crederla una verità.
E la stampa quotidiana si trova in un dilemma: il tentativo di smascherare una dichiarazione come una menzogna contribuisce sempre alla sua diffusione. I populisti conoscono questi trucchi e li usano per vincere le elezioni.
È la stampa a mentire?
Un altro aspetto del problema è il termine «stampa bugiarda», che purtroppo complica la questione nelle discussioni con i bambini. Con questo insulto, le forze politiche che non si tirano indietro nemmeno di fronte a crude teorie del complotto mettono in discussione la credibilità dei prodotti giornalistici in generale.
Noi adulti dovremmo fare da modello.
È vero il contrario: una stampa libera crea pubblicità ed è una delle caratteristiche più importanti di una democrazia. Naturalmente, a volte gli editori decidono di pubblicare prima di conoscere tutti i fatti.
Tuttavia, la ragione risiede in noi, i lettori. Quando si tratta di disastri, la velocità e il sensazionalismo hanno spesso la precedenza sull'accuratezza: invece di condannare i media, dovremmo piuttosto interrogarci sul nostro comportamento di consumo dei media.
Se vogliamo che i bambini gestiscano i media con competenza, noi adulti dobbiamo fare da modello. Questo non vale solo per le fake news, ma anche per le notizie vere. Dopo tutto, anche queste possono spaventare i bambini.