Un giorno nella vita digitale di un adolescente

Le due classi intervistate frequentano la terza scuola secondaria di Zurigo - sullo Zürichberg e a Zurigo Nord. Tutti i 33 alunni hanno in comune il fatto di voler decidere da soli con chi passare il tempo, anche online. Utilizzano i loro media digitali proprio a questo scopo. Perché ogni messaggio è una conferma che stanno pensando all'altro; trasmette un senso di connessione e mostra all'altra persona: Sei importante. Non importa quanto banale possa sembrare il contenuto a noi adulti. Ecco perché: senza regole coerenti, nessuno degli adolescenti intervistati metterebbe volontariamente giù il cellulare. Dalla mattina alla sera Senza eccezioni, tutti gli adolescenti intervistati lasciano che i loro cellulari li sveglino al mattino e passano dai 5 ai 30 minuti a controllare i messaggi - su WhatsApp, Snapchat e Instagram. La sera, poi, mettono via il cellulare solo prima di andare a dormire.

Gli adolescenti usano lo smartphone anche di notte

Più della metà non lo lascia nemmeno incustodito durante la notte: rimane acceso vicino al letto e chi si sveglia di notte guarda il display. Tutti coloro che mettono il cellulare lontano e lo impostano in modalità aereo citano i genitori come motivo: «Devo farlo. I miei genitori lo controllano!». È interessante notare che i giovani apprezzano questa scelta perché si rendono conto che in questo modo possono rilassarsi meglio. Durante il tragitto verso la scuola e a casa Gli adolescenti intervistati si godono la passeggiata verso casa fuori dalla portata degli adulti. Poi chiacchierano nel mondo reale, si stuzzicano a vicenda, si mettono alla prova e scherzano. Tengono in mano lo smartphone per controllare regolarmente i messaggi e tenersi aggiornati.

I compiti a casa sono spesso
spesso accompagnati da WhatsApp o
Facetime.

Tuttavia, la cosa più importante per loro rimane il tempo trascorso insieme faccia a faccia. I compiti a casa sono spesso accompagnati da WhatsApp o Facetime, sia come distrazione che come supporto. Circa la metà dei ragazzi si immerge nel mondo dei giochi; alcuni si incontrano in giochi a più giocatori. Le ragazze preferiscono le serie o i tutorial di trucco. Circa un terzo degli adolescenti intervistati legge un libro o un giornale. Anche l'ascolto della musica è molto diffuso. Tutti gli adolescenti dichiarano di apprezzare una cena al tavolo della famiglia per parlare di esperienze, interessi, sport o programmi televisivi. Anche se la maggior parte di loro ammette di avere lo smartphone a portata di mano. Per i genitori e gli adulti, questo significa che invece di preoccuparsi di come i nostri figli organizzano il loro tempo, dovremmo passare del tempo insieme e discutere delle sfide dei media digitali.

Suggerimenti

• Come genitori, siete dei modelli: Chiedete a vostro figlio come percepisce e valuta il vostro comportamento nei media.
• Indicare le alternative: Come si può affrontare la noia? Quali offerte usa il vostro bambino per le diverse domande? Cosa fa quando non se la cava bene? E voi stessi?
• Chi sono io: incoraggiate le attività non mediatiche che sono facili per il vostro bambino e per le quali riceve un riconoscimento. Sostenete anche il bambino nell'imparare a gestire i fallimenti.

Su Medienstark troverete consigli e moduli di apprendimento interattivi per un uso competente dei media digitali nella vita familiare quotidiana.