Gli influencer come aiutanti educativi

Nel mondo degli influencer, tutto ruota intorno alle apparenze. Moda, cosmetici, cibo: questa è la santa trinità in cui opera la scena degli influencer di Instagram e YouTube. La moneta corrente sono i follower e i click: più follower ha un influencer, più soldi guadagna con una pubblicità sapientemente piazzata.
In passato, in televisione e al cinema, questa era chiamata pubblicità occulta. Ma Instagram non ha una visione così ristretta e nemmeno gli influencer stessi. Tali contratti pubblicitari fanno spesso guadagnare agli influencer milioni.

Prendere sul serio l'entusiasmo

Molti dei follower sono giovani o giovanissimi. Per i genitori si pone la domanda: mio figlio è in grado di distinguere tra il bellissimo mondo illusorio degli influencer e la realtà? Oppure utilizzerà le immagini e i video come modelli reali per la propria vita?
Instagram, YouTube e gli influencer fanno parte della cultura giovanile. È così. Rifiutarli o ridicolizzarli come genitori è inutile. Nel migliore dei casi, provocherà una reazione di sfida - e il consumo segreto di post e video. È consigliabile prendere sul serio l'entusiasmo dei ragazzi e delle ragazze e interessarsi ai loro modelli digitali.
Prendere sul serio significa porsi delle domande: Cosa fa questa persona? Cosa ti piace particolarmente di lui? Perché la trovi interessante? Ti piacerebbe essere come lui? Le risposte dicono molto sul bambino.

Parliamo!

Questo può anche dare loro l'opportunità di parlare dei loro desideri e delle loro paure e di affrontare argomenti difficili tra adolescenti e genitori. Molti influencer irradiano un finto buon umore, hanno un aspetto incredibilmente bello e hanno grandi amici. Questa spinta è freddamente calcolata: Gli adolescenti (e anche i giovani adulti) sono spesso molto insicuri in questi ambiti e cercano modelli di riferimento in questo senso.
Il bambino deve avere degli eroi a cui ispirarsi. Tuttavia, noi genitori dobbiamo assicurarci che non lo facciano alla cieca. Molti influencer esagerano con i loro messaggi e spesso i post non sono altro che un maldestro inserimento di prodotti. I genitori possono, anzi, devono farlo notare.
Visti in quest'ottica, gli influencer hanno un effetto positivo: ci permettono di parlare di valori, interessi e desideri in famiglia con una certa distanza, senza che si trasformi sempre in una conversazione «bambino, dobbiamo parlare!».

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