Cosa rende un bambino socialmente competente?

Come fanno i bambini a sviluppare le competenze sociali in un mondo globalizzato? È importante che trovino un equilibrio tra autonomia e inclusione sociale.

I genitori vogliono che i loro figli diventino adulti socialmente competenti. Tuttavia, ciò che intendono dipende dalle norme del loro ambiente. Nei Paesi in cui l'indipendenza e l'autonomia sono importanti, è più probabile che i genitori incoraggino i figli a pensare in modo indipendente, a prendere decisioni e ad agire autonomamente. Nei Paesi in cui si dà valore all'integrazione sociale, i genitori tendono a enfatizzare la vicinanza agli altri. Queste caratteristiche non si escludono a vicenda, ma si esprimono in modo diverso nei rispettivi ambienti.

Responsabilizzazione dei genitori per una migliore comprensione della genitorialità

In quanto esseri sociali, dipendiamo anche dalle relazioni, il che rende necessario lo sviluppo di competenze sociali generali. Anche i genitori hanno una funzione di modello in questo senso. Alcune guide alla genitorialità raccomandano modelli genitoriali che trascurano l'influenza della famiglia e dell'ambiente. Queste guide con obiettivi standardizzati possono essere superficiali e prescrivere regole che non valgono per tutti. L'obiettivo della responsabilizzazione dei genitori è che le madri e i padri sviluppino una migliore comprensione della genitorialità che tenga conto delle loro abitudini. Ciò è particolarmente importante in quanto molti autori di guide sulla genitorialità provengono dal mondo sviluppato, dove viene condotta la maggior parte degli studi su questi argomenti, mentre il mondo in via di sviluppo (i cosiddetti Paesi del terzo mondo) viene spesso ignorato nella ricerca, anche se è qui che nasce la maggior parte dei bambini. Lo sviluppo del bambino è plasmato dalle aspettative dei genitori e dalle abitudini familiari già prima della nascita. In gran parte del mondo sviluppato e nelle zone ricche dei cosiddetti Paesi del terzo mondo, i genitori attribuiscono grande importanza all'istruzione.

Permettono ai loro figli di partecipare ad attività che occupano molto tempo libero. L'intento è quello di insegnare ai bambini a essere indipendenti, in modo che possano affrontare meglio un ambiente competitivo. Può accadere che i genitori diano un valore eccessivo all'indipendenza e trascurino la capacità dei figli di costruire relazioni.

L'egocentrismo danneggia lo sviluppo sociale

Naturalmente nessuno vuole che il proprio figlio cresca senza relazioni sociali e isolato dagli altri. Tuttavia, se valori come l'indipendenza e l'autonomia vengono promossi in modo eccessivo, ciò può compromettere lo sviluppo sociale. Se una persona è estremamente competitiva ed egocentrica, ciò può essere dannoso per lo sviluppo delle abilità sociali.

La scienziata turca Çiğdem Kağitçibaşi ha proposto una nuova sintesi come obiettivo di sviluppo con un approccio universale. L'autrice osserva che il mondo si sta sviluppando rapidamente nella direzione della modernizzazione e che questo sta portando i bambini con valori prevalentemente collettivistici e quelli delle società individualistiche a crescere in modo diverso, soprattutto nei Paesi del terzo mondo. Nel corso della globalizzazione, sempre più persone si spostano dalle zone rurali ai centri urbani in cerca di migliori opportunità. Di conseguenza, un numero sempre maggiore di persone deve far fronte alle esigenze di una società competitiva, sia a scuola che al lavoro, oltre che nelle relazioni interpersonali. Ciò richiede un equilibrio tra autonomia e integrazione sociale, tra le competenze che promuovono l'interazione con i coetanei e i parenti e quelle che favoriscono lo sviluppo individuale, come il pensiero autonomo, le capacità decisionali e l'azione indipendente.

Il futuro: l'istruzione globalizzata

In una società che si muove sempre più verso la competizione, sarebbe ottimale un equilibrio tra autonomia e inclusione sociale. In questo modo si evita che i collettivisti abbiano difficoltà ad agire in modo indipendente e che gli individualisti si isolino. Ciò favorisce lo sviluppo cognitivo-sociale-emotivo. Ciò si riflette in una forma più adattata di individualismo, poiché questo equilibrio tiene conto di entrambi i bisogni umani. In questo modo, i bambini si sviluppano in modo più sano: possono agire in modo indipendente e quindi soddisfare in modo più ottimale le esigenze urbane, orientate alla competizione, ma allo stesso tempo rispondere anche ai loro simili. La ricerca futura nel campo delle competenze genitoriali e dell'educazione deve quindi concentrarsi sulla crescita di bambini che si adattino al mondo globalizzato, tenendo conto dei loro bisogni umani naturali.
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SULL'AUTORE
Rafael Carvalho è ricercatore post-dottorato presso il Social Interaction and Development Lab(www.desin.org) del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Rio de Janeiro.


FONDAZIONE JACOBS

La Jacobs Foundation, una delle principali fondazioni di beneficenza al mondo, è impegnata da 25 anni nella promozione della ricerca nel campo dello sviluppo dei bambini e dei giovani. La Fondazione mira a fornire un sostegno sostenibile alle generazioni future migliorando le loro opportunità di sviluppo.