Coronavirus: 10 domande - 10 risposte per i genitori

La chiusura delle scuole pone nuove sfide ai genitori con figli in età scolare. Cosa è ancora permesso e cosa non lo è più? Come mi devo comportare come mamma o papà e come posso tenere mio figlio lontano dal gruppo a rischio? 10 domande - 10 risposte:

• Wie gelingt es mir, meinen Kindern im Homeoffice gerecht zu werden und nicht ständig vor ihnen am Handy zu sein oder vor dem Computer zu sitzen?
  Bei Eltern, die beide die Möglichkeit zu Homeoffice haben, lohnt sich eine Aufteilung der Kinderbetreuung. Wem diese Möglichkeit nicht zur Verfügung steht, sollte wenn möglich in einem separaten Zimmer arbeiten und Spiel- sowie Bewegungspausen mit den Kindern einplanen. Aktuelle Tipps dazu gibt es unter zdf.de.
   
• Darf mein Kind noch auf den Spielplatz?
  Bis jetzt dürfen Kinder noch auf den Spielplatz, solange sie sich mit ihren bisherigen Freunden treffen. Kritisch seien neue Gruppenkonstellationen. Empfohlen wird jedoch in möglichst kleinen Gruppen, und besser im Garten als auf dem Spielplatz zu spielen, wie deutschlandfunkkultur.de schreibt.
   
• Muss ich wirklich Hamsterkäufe tätigen für meine vierköpfige Familie?
  Die Ausbreitung des Coronavirus löst bei vielen Angst vor Versorgungsengpässen aus. Gehortet wird vor allem Nudeln und Toilettenpapier. Ist das nötig und sinnvoll? Ein Ernährungswissenschaftler erklärt im Video auf focus.de, was und wie viel man zuhause haben sollte, um für den Ernstfall vorbereitet zu sein.

Per saperne di più sulla corona:

• Devo tenere mio figlio lontano dai nonni, anche se sono sani?
  Si raccomanda di tenere i bambini lontani dai nonni, anche se sono sani. Il motivo è che i nonni tendono ad appartenere al gruppo a rischio (a seconda dell'età). Secondo il virologo Christian Drosten dell'ospedale Charité di Berlino, intervistato in podcast da ndr.de, la Covid-19 può avere gravi conseguenze per loro, soprattutto se hanno condizioni preesistenti.
• Come posso proteggere i miei figli dal panico da coronavirus?
  I bambini hanno antenne sensibili e possono essere spaventati dall'isteria da coronavirus. «Le persone mascherate sugli autobus, sui treni o in televisione sono divertenti e possono irritare i bambini», ha dichiarato Beate Leinberger, presidente dell'Associazione professionale degli psicoterapeuti dell'infanzia e dell'adolescenza (BKJ), al quotidiano Neue Osnabrücker Zeitung.
• Cosa devo tenere presente se mio figlio è affetto da una malattia cronica?
  Il coronavirus può rappresentare un rischio maggiore per i piccoli pazienti con un sistema immunitario indebolito. Oltre alle regole di comportamento raccomandate dall'UFSP, l'Ospedale pediatrico di Zurigo ha redatto delle schede informative sulle misure di precauzione per i bambini affetti da malattie croniche:
  • Opuscolo per bambini malati cronici , ad esempio con malattie cardiache o renali croniche.
  • Opuscolo per bambini con malattie oncologiche
  • Scheda informativa per bambini con immunodeficienze congenite
• Cosa devo fare se ho dei sintomi come mamma o papà?
  È importante mantenere la calma e non trasferire la propria insicurezza al bambino. Secondo l'UFSP, i genitori che hanno bisogno di isolarsi dovrebbero allontanare il figlio o i figli dal nucleo familiare e andare ad esempio da parenti.

• Cosa dobbiamo fare se il nostro bambino deve essere isolato?
  Se il bambino presenta dei sintomi e deve essere isolato, l'UFSP raccomanda di incaricare una persona vicina al bambino di occuparsi di lui. In pratica, soprattutto nelle famiglie con più figli, può essere consigliabile che l'intera famiglia rimanga in quarantena. In ogni caso, consultate il vostro medico: a seconda dell'età del bambino, ci sono raccomandazioni individuali sulle misure necessarie. Allontanate le paure del bambino e utilizzate storie o libri di medicina adatti ai bambini per spiegare come l'organismo si difende dai virus.
• Cosa significano in realtà autoisolamento e autoquarantena?
  Secondo l'UFSP, questi due termini sono due cose diverse.
  • Le persone che hanno la febbre o la tosse dovrebbero autoisolarsi. In concreto, ciò significa che devono rimanere a casa ed evitare il contatto con altre persone finché non si sentono di nuovo in salute. Dovrebbe inoltre stare lontano dal pubblico per altre 24 ore.
  • L'auto-quarantena si applica alle persone che vivono nella stessa casa di una persona infetta o che hanno avuto rapporti intimi con essa. In questo caso, bisogna rimanere a casa per 5 giorni dalla data di diagnosi del caso confermato. Evitare qualsiasi contatto con altre persone.
• Sono immune al virus dopo il coronavirus?
  Una volta contratta l'infezione virale, si è immuni all'agente patogeno, almeno per un certo periodo di tempo. Questo è quanto attualmente si suppone da parte dei medici, scrive focus.de. Tuttavia, non è ancora chiaro se questa immunità duri tutta la vita o solo per un certo periodo di tempo, ad esempio qualche anno.

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  Notizie, serie, video educativi: Molti canali televisivi e piattaforme online hanno ampliato massicciamente i loro programmi durante la crisi del coronavirus. Una panoramica.

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• Imparare a casa con i bambini
  Il nostro editorialista ed esperto di apprendimento Fabian Grolimund è anche lui a casa con i suoi figli e ha dovuto passare all'homeschooling. Leggete questo articolo per scoprire come fa.