«Alcune madri trovano i loro figli fastidiosi»

La psicologa Helen Gavin sulle cause della violenza femminile - la britannica è una delle poche donne al mondo che si occupa di ricerca sul tema della violenza femminile nelle relazioni e nelle famiglie.

Signora Gavin, quanto spesso le madri abusano dei loro figli?

Alcuni studi hanno dimostrato che nella nostra società occidentale tra il 4 e il 16% dei bambini subisce abusi fisici e un altro 10% viene trascurato. In circa la metà di questi casi, la violenza proviene dalla madre. Ciò è dovuto anche al fatto che le madri di solito stanno a casa più dei padri. Trascorrono quindi più tempo con i figli e hanno quindi più «opportunità» di usare la violenza.

Quali forme di violenza si verificano?

Le donne possono infliggere ai loro figli ogni tipo di violenza: violenza fisica grave, violenza sessuale, ignoranza dei bisogni fisici, ma anche abusi emotivi come la svalutazione, il rifiuto o il ritiro dell'amore. Alcune madri somministrano ai figli farmaci per sedarli. Infine, c'è la sindrome di Munchausen per procura, in cui la madre scatena artificialmente sintomi di malattia nel figlio - ad esempio con farmaci - per ottenere attenzione e affetto.

Helen Gavin è psicologa clinica e forense, esperta di violenza presso l'Università britannica di Huddersfield e coautrice del libro "Female Aggression".
Dati personali
Helen Gavin è psicologa clinica e forense, esperta di violenza presso l'Università britannica di Huddersfield e coautrice del libro "Female Aggression".

Perché le madri scioperano?

Le madri colpite si sentono spesso sopraffatte, sia dal bambino che dalle richieste professionali simultanee. Molte hanno difficoltà a regolare i propri sentimenti in modo appropriato. Alcune trovano i loro figli fastidiosi, estenuanti o semplicemente indesiderabili. Alcune hanno anche problemi psicologici come depressione, abuso di alcol o disturbi della personalità.

Come vedono i loro figli queste madri?

Molte delle madri colpite non sanno cosa un bambino possa o non possa fare a una certa età. Hanno quindi aspettative irrealisticamente elevate e si arrabbiano quando il bambino non è in grado di soddisfarle. Ad esempio, alcune madri si aspettano che un bambino si comporti in modo tranquillo o che non se la faccia addosso. Spesso vedono erroneamente un'intenzione negativa in un comportamento normale e tipico dell'età, ad esempio: «Mio figlio piange perché vuole darmi fastidio».

Come avviene la violenza sessuale sui bambini?

La violenza sessuale contro le donne non è così rara come si potrebbe pensare: Negli studi internazionali, ad esempio, il 10-30% delle donne riferisce di aver subito coercizione sessuale. Secondo le stime, un quarto degli abusi sessuali sui bambini è commesso da donne.

Quali motivazioni hanno queste donne?

Motivi simili a quelli degli uomini che abusano sessualmente dei bambini: Alcune donne sono attratte sessualmente dai bambini. Molte hanno poca empatia per le loro vittime, oppure credono che i bambini desiderino attività sessuali con gli adulti e che questo non li danneggi. In realtà, è vero il contrario: molte vittime riportano danni psicologici a lungo termine, come depressione e problemi relazionali.

«Molte madri che sono genitori attivi hanno aspettative irrealisticamente alte e si arrabbiano quando il figlio non riesce a soddisfarle».

Cosa si può fare per combattere la violenza materna?

Innanzitutto, è importante eliminare il tabù dall'argomento: Occorre aumentare la denuncia di questi incidenti e l'educazione sui fattori di rischio e sulle correlazioni. Inoltre, è necessario creare una gamma sufficiente di misure di prevenzione e trattamento, soprattutto per le ragazze e le giovani donne.

Perché le giovani donne?

Alcuni studi hanno dimostrato che per le giovani madri è utile esercitare le abilità sociali importanti per la crescita dei figli e per le relazioni: Di conseguenza, il loro comportamento aggressivo nei confronti del partner e dei figli diminuisce significativamente. Per quanto riguarda le terapie, si sono dimostrati efficaci gli approcci che combinano terapia individuale e familiare e che promuovono relazioni positive ed empatiche tra genitori e figli.


Ancora sul tema della violenza femminile:

  • Aggressioni al partner, violenza sui propri figli: questi atti sono commessi anche dalle donne, ma sono fortemente tabù. Ma guardare più da vicino aiuta - sia le vittime che gli autori. Questo perché la violenza materna ha spesso cause diverse da quella paterna.