«Aiuto, mio figlio deve oscurare gli altri in un'interrogazione scolastica!».

Una domanda - tre opinioni

Nella classe di nostro figlio (6° classe elementare) ci sono sempre discussioni. Di conseguenza, i bambini hanno dovuto rispondere per iscritto alle seguenti domande: Chi comanda in classe? Chi discute spesso? Chi è emarginato? Sulla base delle risposte, un team di insegnanti e di assistenti sociali della scuola vuole ora lavorare sulle abilità sociali dei bambini. Nostro figlio si sente a disagio con questo approccio. Sono consentiti sondaggi di questo tipo? Cosa ne pensate? Gabriela, 40 anni, Basilea
Ecco cosa dice il nostro team di esperti:
Stefanie RietzlerAls verantwortungsbewusste Eltern bleibt Ihnen nichts anderes übrig, als darauf zu achten, dass das Gamen Ihres Sohnes nicht überhandnimmt – auch auf die Gefahr hin, dass Sie seinen Zorn auf sich ziehen. Sollten Sie bei Ihrem Sohn Anzeichen einer Computerspielsucht beobachten, nehmen Sie bitte mit einer Fachperson Kontakt auf. Merkmale von Suchtverhalten sind exzessives Gamen, Verlust an anderen Interessen und Hobbys, Vernachlässigung von Freundschaften und Schule sowie Aggressionen, Reizbarkeit oder Nervosität, wann immer das Gamen nicht möglich ist.
Stefanie Rietzler
L'équipe probabilmente vorrà creare un sociogramma basato sulle risposte dei bambini per visualizzare la struttura delle relazioni e pianificare un intervento di classe adeguato in base a questo. Questo richiede una grande sensibilità. Posso capire che vostro figlio si senta a disagio con questo approccio. Sarebbe importante che gli adulti comunicassero chiaramente chi vedrà le risposte e come verranno analizzate. I bambini dovrebbero anche essere rassicurati sul fatto che nessuno verrà svergognato nel corso del sondaggio, ad esempio presentando pubblicamente opinion leader o vittime di bullismo.
Nicole AlthausMit Töchtern hat man viele ­Probleme, aber das exzessive Gamen gehört meistens nicht dazu. Ich kann also diese Frage nicht aus eigener Erfahrung beantworten. Von Vätern mit Söhnen weiss ich aber: Man kann die Bildschirmzeit auf Geräten technisch beschränken. Das ist die einfachste Lösung, um sicherzustellen, dass die Abmachung eingehalten wird. Wenn die schulischen Leistungen nicht darunter leiden und der Sohn auch Sport treibt und mit Kollegen Zeit verbringt, kann die Gamezeit immer wieder neu verhandelt werden.
Nicole Althaus
Conosco fin troppo bene queste domande. Una volta, nella classe di mia figlia alle elementari, è stato nominato un assistente sociale e i bambini sono stati interrogati. Tuttavia, la prova ha portato a un cambio di insegnante. Il nuovo insegnante era un rappresentante della vecchia scuola, ha guardato e ascoltato per un po', ha preso provvedimenti e ha riportato la calma in classe. Chiedete a vostro figlio di cosa ha paura e ditegli che non deve sgridare nessuno contro la sua volontà. Se è lui stesso uno dei bisticciatori, probabilmente non avrà altra scelta che affrontare il fatto e correggere i suoi comportamenti.
Peter SchneiderZuerst sollten Sie sich fragen, worin das Problem überhaupt liegt: In der ausschliesslichen Beschäftigung mit der Gamekonsole? Oder in der Vernachlässigung der schulischen Aufgaben wegen der ausgedehnten Spielfreudigkeit Ihres Sohnes? Ist Letzteres der Fall, müssen Sie wohl oder übel eine Art Stundenplan für das Gamen einführen – aber bitte mit Zeitslots. Die müssen so bemessen sein, dass es nicht den Anschein hat, als wäre dies die Freizeit, in der der Sohn etwas ganz Schlimmes ausnahmsweise einmal machen darf. Ansonsten fände er es vielleicht lässig, wenn Sie bei manchen Spielen mitmachen könnten (ohne dass Sie sich aufdrängen): Das nähme Ihren Auseinandersetzungen die kulturkämpferische Schärfe.
Peter Schneider
Nel peggiore dei casi, il diavolo sarà scacciato con Belzebù, nel migliore dei casi l'intera faccenda si pacificherà. Non lo so nemmeno io. A volte noi adulti siamo più sensibili dei bambini. Tuttavia, non siete solo voi, ma anche vostro figlio a sentirsi a disagio di fronte a questo mix di interrogatorio di gruppo e allenamento alle abilità sociali. Chiedete loro di cosa hanno paura. Arrivare alla cassa come «colpevole»? Di doversi rivelare come un «debole»? Potrebbe essere necessario parlarne di nuovo con gli insegnanti.


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In questa sezione, gli esperti rispondono alle VOSTRE domande sulla genitorialità e sulla vita quotidiana con i bambini.
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