«Fiducia e amore sono le nostre priorità»

Si mangia quello che c'è in tavola - è una frase che entrambi ricordiamo dei nostri genitori. E a noi non piaceva affatto. Una volta abbiamo mangiato dei fagioli e a me non piacevano affatto. Mia madre si allontanò per un attimo dalla cucina e io presi il piatto e versai i fagioli nel water invece di mangiarli. Non vogliamo esporre i nostri figli a momenti del genere.

Naturalmente dovrebbero provare cose nuove e non limitarsi a mangiare ogni giorno il loro piatto preferito. Ma non li obblighiamo a fare nulla. Neel, il più giovane, ci mette davvero alla prova. Non mangia frutta o verdura, anzi non mangia proprio nulla di verde. Sorprendentemente, anche mia madre è rilassata al riguardo. In passato non sarebbe stata così tollerante con me.

Inoltre, entrambi abbiamo ereditato dai nostri genitori valori come la puntualità e l'affidabilità. Per far funzionare la nostra grande famiglia con due lavori e tutti i nostri hobby, abbiamo bisogno di una buona gestione del tempo. Ora abbiamo un'agenda in ufficio che indica chi esce con il cane in quale giorno, per esempio. In passato, spesso discutevamo su questo punto, il che ci costava tempo inutile che non abbiamo al mattino.

Anche i bambini sanno autonomamente quando devono uscire, che anche noi dobbiamo andare al lavoro e, soprattutto, che non ci piace arrivare in ritardo. Ma naturalmente, soprattutto con i bambini, ci sono momenti in cui non si è puntuali. Una volta, quando al mattino c'era la neve sulla strada per l'asilo, i bambini giocavano e passavano il tempo. E mi sono divertita a guardarli. Anche se le premesse di vita come la puntualità ci aiutano molto nella vita di tutti i giorni, può anche essere bello infrangerle di tanto in tanto.

Mia madre non sarebbe stata così tollerante con me in passato come lo è ora con i miei figli.

Quando parliamo di ciò che è importante per noi come genitori, cose come l'onestà, la fiducia e l'amore sono in cima alla lista. Vogliamo che i nostri figli lo sentano anche nella loro vita quotidiana, a volte frenetica. Non vogliamo mai punire i tre. Ma se si insultano con parolacce o diventano violenti, a volte togliamo loro un po' di paghetta o di tempo libero. Purtroppo non sempre riusciamo a trovare una soluzione senza punizioni.

Lo stesso vale per le ricompense : Anche noi ricevevamo i soldi per le pagelle scolastiche. Ho sempre pensato che fosse una cosa stupida perché mia sorella aveva voti molto migliori dei miei e quindi riceveva sempre di più. Per questo non l'abbiamo introdotta a casa, ma i nonni sì. Ma almeno adesso i bambini ricevono tutti la stessa somma, indipendentemente dall'età e dai voti.

L'unica cosa che conta è che si siano impegnati. Silvan e io cerchiamo di non premiare mai in modo specifico un bambino, perché gli altri di solito si sentono svantaggiati. Preferiamo sottolineare quando in una settimana molte cose in famiglia sono andate bene e poi premiare tutti, ad esempio con una bella gita.