Da giocattolo a strumento di lavoro

Anche i bambini di cinque o sei anni possono guardare un film o giocare a un semplice gioco e, finché i genitori tengono sotto controllo il tempo trascorso sullo schermo e, soprattutto, i contenuti, tutto va bene. Tuttavia, l'uso di cellulari, tablet e PC cambia al più tardi quando i bambini passano alla scuola primaria. Fa parte dell'insegnamento moderno che i bambini imparino a usare questi dispositivi per il loro lavoro scolastico. I dispositivi vengono «riprogrammati» per i bambini. In altre parole, si rendono conto che possono essere utili anche per altre cose oltre che per la Paw Patrol.

Ritengo sia estremamente importante che le competenze mediatiche vengano insegnate nelle scuole fin dalla prima elementare. Naturalmente al giusto livello e nella giusta misura. La digitalizzazione condizionerà la loro vita in futuro, in un modo o nell'altro. Anche solo per questo motivo, non si può sopravvalutare l'importanza di utilizzare gli strumenti digitali con competenza.

Nessuna regolamentazione standardizzata

Il modo in cui le scuole implementano le lezioni sui media non è standardizzato in Svizzera. In molte comunità scolastiche, i tablet vengono utilizzati in modo selettivo durante le lezioni a partire dal primo anno. Questi dispositivi sono forniti dalla scuola e i genitori non devono preoccuparsi di acquistarli. Il lavoro con gli ausili elettronici diventa di solito più intenso a partire dalla quarta o quinta classe. Alcune scuole forniscono a ogni bambino un dispositivo personale. A partire dalla scuola superiore, i comuni adottano approcci diversi: alcuni continuano ad affidarsi a dispositivi acquistati e gestiti dalla scuola, mentre altri permettono ai ragazzi di utilizzare i propri dispositivi.

Le scuole non dovrebbero chiudere la mente agli sviluppi, e la maggior parte di esse non lo fa più. I bambini dovrebbero imparare fin da piccoli a utilizzare i dispositivi non solo come passatempo, ma anche come strumenti di apprendimento e di lavoro. Dovrebbero imparare a usare i dispositivi in modo corretto e diventare consapevoli delle tentazioni e dei pericoli, ma anche delle possibilità e delle opportunità che Internet riserva loro. Questo li renderà più sicuri di sé e meno influenzabili in seguito.