Attenzione ai tatuaggi all'henné in vacanza!
Mr Plaza, i tatuaggi all'henné sono dipinti sulla pelle e spesso durano solo pochi giorni. Qual è il problema?
Il problema è che il colore utilizzato spesso non contiene solo henné, ma vi vengono aggiunte anche altre sostanze. L'acceleratore di colore parafenilendiammina (PPD), spesso utilizzato, è particolarmente pericoloso.
Quali sono le conseguenze?
Dopo circa due settimane si verifica una reazione allergica molto grave, spesso un'infiammazione con vesciche. L'infiammazione di solito ha l'esatta forma del tatuaggio e, se non viene trattata, rimangono delle cicatrici.

Come si cura un'infiammazione di questo tipo?
In ogni caso, consultare un dermatologo e/o un allergologo. Possono prescrivere creme antinfiammatorie.
E quando l'infiammazione sarà guarita, tutto tornerà a posto?
Purtroppo, spesso si verificano allergie incrociate ad altri coloranti. Quindi chi ha reagito a un tatuaggio all'henné dovrebbe assolutamente sottoporsi a un test per verificare la presenza di varie sostanze prima di colorarsi nuovamente i capelli, ad esempio. Queste reazioni allergiche sono particolarmente gravi sulla testa, ad esempio con gli occhi gonfi.
Quali domande posso fare al «tatuatore» per sapere se sta usando un inchiostro all'henné innocuo o un inchiostro con pericolosi acceleratori di colore?
Innanzitutto, il colore del tatuaggio fornisce una buona indicazione. Se si usa l'henné puro, il tatuaggio avrà in seguito un colore marrone-rossastro. Non esiste un «henné nero». È anche importante sapere per quanto tempo il colore deve essere assorbito. Con l'acceleratore di colore, il tempo è di 1 o 2 ore e poi il colore viene lavato via. L'henné, invece, deve rimanere sulla pelle per molte ore per colorarla.

È utile anche evitare i tatuatori in determinati paesi? O per dirla in altro modo: è sicuro farsi un tatuaggio all'henné in un festival cittadino svizzero?
L'acceleratore di colore PPD è vietato in Europa e in Svizzera, ma ciò non significa che non venga più utilizzato. Tuttavia, il rischio di farsi un tatuaggio pericoloso in una tipica destinazione turistica come la Turchia o la Grecia è sicuramente più alto.