Purché sia un bene per entrambi: Non smettete mai di leggere ad alta voce! La lettura ad alta voce favorisce le relazioni, aumenta il vocabolario, stimola l'immaginazione del bambino: la lettura ad alta voce è preziosa per i bambini e per i genitori a tanti livelli. Non bisogna dimenticare che leggere da soli è molto faticoso per i bambini, soprattutto all'inizio. In terza o quarta elementare si verifica il cosiddetto "primo crollo della lettura", ovvero il passaggio dalla semplice lettura di singole frasi a libri più lunghi con molte pagine. Leggendo ad alta voce al bambino e sollevandolo dal compito di decodificare le lettere che dovrebbe svolgere da solo, lo si aiuta a superare questa fase difficile e a rafforzare l'intero processo di lettura.

Fondamentalmente, partirei sempre dal bambino. Se il bambino vuole sentire la storia nella lingua di famiglia, spesso è in dialetto, e questo va benissimo. Con una narrazione più libera, ci si avvicina alla lingua quotidiana, alla lingua familiare. Quando si legge ad alta voce in tedesco standard, ci si avvicina alla lingua letteraria. Entrambe le forme sono preziose. Per esempio, uno dei nostri figli voleva che gli leggessimo "correttamente" fin da piccolo. Per lui, il modo corretto significava: il modo in cui lo facciamo con i suoi fratelli maggiori, cioè in tedesco standard. Varia da bambino a bambino.

Penso che non si debba fingere e rimanere realistici. Cosa fa parte della nostra vita familiare quotidiana e cosa no? Forse vale la pena di riflettere sul motivo per cui non vi piace leggere ad alta voce. Molti genitori si siedono con i loro figli la sera e raccontano loro ciò che hanno vissuto durante la giornata. Anche queste sono storie importanti per tutti i partecipanti. E: che si legga ad alta voce in silenzio o con espressioni facciali vivaci, l'importante è che voi e il vostro bambino siate felici.

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