Editoriale di marzo

Caro lettore

È il terapeuta familiare più conosciuto in Europa. Ma solo poche persone sono a conoscenza del suo grave colpo di fortuna. Jesper Juul soffre di una malattia autoimmune che ha infiammato il suo fluido spinale. È stato in coma, ha trascorso 18 mesi in una clinica di riabilitazione e ha perso la voce dopo una tracheotomia. Oggi Juul è paralizzato dal petto in giù e siede su una sedia a rotelle. Ma la sua energia creativa è intatta. Lo potete vedere voi stessi due volte in questo numero: nell'intervista con la mia collega Sandra Casalini sul tema del dossier «Let's argue!». E nella sua rubrica «I giocattoli da guerra rendono i bambini aggressivi?». L'euforia dei suoi fan a volte si spinge troppo oltre per il terapeuta familiare. Juul ha poca simpatia per le maestre d'asilo che vogliono creare un «asilo Juul» e per i genitori che crescono i loro figli sempre alla «maniera di Juul»: «Posso solo dire: poveri bambini!».

«In una famiglia che non è composta solo da mamme, i conflitti ne fanno parte».

Reinhard Mey, cantautore tedesco

È ciò che ogni genitore desidera: un bambino sano che affronta le sfide della vita, sviluppa una buona autostima e tratta gli altri con cura e rispetto. «Questo rende i bambini forti» è il titolo di uno «speciale sulla salute» che viene allegato per la prima volta a questo numero. Claudia Landolt, autrice principale di Schweizer ElternMagazin, ha lavorato a questo numero per oltre quattro mesi. Il suo messaggio centrale: «Noi genitori siamo costantemente sfidati a sostenere i nostri figli nella scoperta dei loro punti di forza senza vergognarci delle loro debolezze».
Uno dei miei compiti preferiti come caporedattore è il dialogo con voi, cari lettori. Forse potete immaginare quanto siamo stati soddisfatti dei risultati del recente sondaggio tra i lettori. Sembra che stiamo facendo molte cose bene: tre quarti degli intervistati hanno giudicato la nostra rivista «molto buona». Oltre il 90% afferma che i nostri contenuti li aiutano nella loro vita familiare quotidiana. Per saperne di più sui risultatidel sondaggio, cliccate qui.
Spero che la lettura del numero di marzo sia di vostro gradimento. Sarà disponibile in edicola da lunedì 6 marzo e può essere ordinato qui.
Cordiali saluti, Nik Niethammer